Adozione di un cucciolo

  • Per superare il disagio legato alla presenza di un ambiente sconosciuto e alla separazione dalla madreo dai vecchi compagni è necessario utilizzare, almeno nelle prime quattro settimane successive all’adozione, i feromoni di identificazione di sintesi (diffusore). L’ideale sarebbe installare i diffusori nelle stanze alcuni giorni prima di andare a prendere il gattino, in modo che l’effetto sia possibile già nel momento critico dell’ingresso in casa.
  • Lo spray dei feromoni dovrà essere usato invece per il trasportinoal fine di rendere il viaggio dall’allevamento o gattile un po’ meno traumatico.
  • Una volta arrivati a destinazione il gattino dovrà essere liberatopermettendogli di andare in tutte le stanze dell’abitazione a cui avrà accesso, in modo da favorire la costruzione dei campi territoriali.
  • È opportuno lasciargli a disposizione del cibo che preferisce(basta informarsi presso l’allevamento o gattile da cui lo si è prelevato).
  • La cassetta igienicaandrà collocata invece in un luogo tranquillo dell’abitazione, lontano dall’area di alimentazione. Aperta o chiusa non fa molta differenza se il gatto non ha mostrato preferenze particolari, ma sono da evitare le lettiere profumate, quasi sempre sgradite ai gatti. Se sono presenti altri gatti in casa è meglio utilizzare una cassetta in più rispetto al numero dei gatti presenti nell’abitazione (due gatti = tre cassette) al fine di evitare eliminazioni in luoghi inappropriati.
  • Posizionare anche uno o più graffiatoi (torretta verticale o supporto orizzontale) nei pressi del luogo di riposo in modo che il gatto/gattino vi deponga le graffiature. Trattare le zone graffiate con lo spray dei feromoni e ponendovi vicino il graffiatoio può essere di ulteriore aiuto.
  • Per rispettare le esigenze etologiche della specieè fondamentale realizzare un corretto arricchimento ambientale: giochi “in elevazione”, tunnel, oggetti appesi, scatole forate contenenti topolini giocattolo e così via.
  • Meglio non avere fretta di prenderlo o toccarlo.In questo momento è importante creare diverse occasioni di incontro con i membri della nuova famiglia per favorire la nascita del rapporto di fiducia, lasciando però al gattino l’iniziativa del contatto.

Passata la fase di conoscenza reciproca, la giornata del nuovo arrivato dovrà essere sufficientemente “ricca” di attenzione e pazienza anche in seguito: dedicare al cucciolo solamente qualche minuto del proprio tempo il mattino e la sera NON è sufficiente, soprattutto se il proprietario rimane lontano dall’abitazione molte ore.


– E SE IN CASA ABBIAMO GIÀ UN ALTRO GATTO?

– COSA NON FARE ASSOLUTAMENTE

Se hai bisogno di risposta a una delle seguenti domande le puoi trovare nei consigli dedicati all’adozione di un gatto adulto